Università degli studi di Pavia

 

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Percorso formativo
Funzionamento del dottorato:
le attività del dottorato iniziano il 1° novembre e si concludono il 31 ottobre di ogni anno. Entro questa data, a norma di regolamento, il collegio dei docenti deve valutare l’attività svolta dai dottorandi al fine dell’iscrizione all’anno successivo (ovvero, per i dottorandi che concludono il terzo anno, al fine dell’ammissione all’esame finale). La valutazione è effettuata in una apposita sessione di esame che si tiene nella seconda metà di ottobre. L’attività di ricerca del dottorando si svolge sotto la supervisione scientifica di un tutore, docente di ruolo presso il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Pavia, che ha anche la responsabilità di fornire al dottorando i mezzi finanziari, tecnici e organizzativi necessari allo svolgimento delle ricerche; il tutore può essere affiancato da uno o più co-Tutori, anche esterni.

Attività formativa:
a partire dal XXVIII Ciclo il Dottorato in Scienze della Terra assicura una didattica strutturata che consiste in 3 corsi, uno per ogni anno di dottorato, organizzato e tenuto da docenti facenti capo ai tre curricula. In particolare saranno svolti i corsi:
1) “Attività Interdisciplinare di Terreno” (9CFU), per il curriculum Geologia e Paleontologia
2) "Processi di superficie e di sottosuolo: misure e modelli" (6CFU) per il curriculum Scienze della Terra Applicate
3) "Metodologie integrate per la caratterizzazione di materiali naturali e sintetici" (6CFU), per il curriculum Chimica-Fisica del Sistema Terra
Questi corsi saranno fruibili anche da dottorandi iscritti al ciclo precedente e successivo, da dottorandi di altri corsi della Scuola di Dottorato e saranno pubblicizzati via web in modo da poter essere frequentati anche da dottorandi di altre Università.
A partire dal secondo anno i dottorandi dovranno a loro volta preparare un seminario su argomento correlato a quello della tesi oppure su altro argomento concordato con il tutore
In sintesi è previsto che, nell’arco dei tre anni, il dottorando segua:
• tre corsi, per un totale di almeno 18 CFU, di cui due tra i corsi sopracitati e uno scelto tra gli insegnamenti indicati nella lista (riportata sotto *) di corsi selezionati dai docenti dei tre curricula; essa contiene insegnamenti tenuti in altri corsi di Dottorato, Lauree specialistiche di altri corsi di Laurea dell'Università di Pavia o di altre Università. Uno di questi corsi può essere sostituito, previo parere favorevole del collegio dei docenti, da un corso più finalizzato alla ricerca stessa, anche nel caso di soggiorni all’estero per svolgere parte della ricerca.
• il ciclo di 4/7 conferenze programmato ogni A.A. dal Dipartimento per i dottorandi (I titoli delle conferenze si trovano sul sito)
• i seminari tenuti dai colleghi dottorandi iscritti al 2° e 3° anno.
Lo schema dettagliato dell’attività formativa è riportato nella scheda allegata.

Verifiche dell’attività formativa e di ricerca:
il dottorando, appena entrato in ruolo, dovrà concordare con il tutore il piano degli studi e delle ricerche e presentarlo nei termini richiesti dal Collegio dei Docenti, entro il 15 novembre. Entro la fine di Novembre il nuovo dottorando dovrà illustrare al Collegio dei docenti, in una presentazione pubblica, il tema della ricerca che intende affrontare nell’ambito del dottorato e il piano di studi.
Per l'ammissione al secondo anno ed al terzo anno il dottorando deve presentare, entro il 1° ottobre, il consuntivo del programma di formazione dell’anno che sta terminando allegando, nel caso abbia frequentato un corso esterno, o all’estero, il relativo attestato di frequenza rilasciato dal docente titolare del corso. Deve inoltre allegare una breve relazione sull’attività di ricerca svolta durante l’anno trascorso, inclusi soggiorni all’estero, e la lista delle eventuali pubblicazioni e presentazioni a congressi. La verifica dell’attività dei dottorando del secondo e terzo anno si svolgerà entro la fine di ottobre. Il dottorando, in una presentazione pubblica, presenterà i risultati della ricerca svolta e i corsi seguiti. Il Collegio valuterà, oltre all’attività scientifica, anche il piano di studio presentato ed il consuntivo. Le attività dei dottorandi sono registrate in una scheda individuale.

Verifiche formative per l'ammissione all’esame finale (al termine del terzo anno) :
entro il 15 settembre, il dottorando deve preparare una versione completa della tesi di dottorato che sarà inviata a due referee, uno tra i docenti del Dipartimento Scienze della Terra e dell’Ambiente ed uno esterno (anche straniero), scelti dal Collegio dei Docenti, su proposta del tutore, tra esperti del settore. I referee dovranno inviare un rapporto scritto al Collegio dei docenti entro il 15 ottobre. Entro la stessa data, il dottorando deve presentare una relazione scritta sulla propria attività didattica e scientifica svolta nel corso dei tre anni di dottorato. Entro la fine di ottobre, i risultati della tesi e l’attività svolta saranno illustrati al Collegio dei Docenti, in presenza dei referee in una presentazione pubblica. Sulla base della presentazione orale, della relazione, del rapporto dei referee e del parere del Tutore, il Collegio dei Docenti delibera sull’ammissione all’esame finale. Il dottorando deve depositare la versione definitiva della tesi di dottorato entro il 31 ottobre (con le eventuali modifiche richieste dai referee, dal Tutore e/o dal Collegio docenti).

Tesi di dottorato:
Il Collegio dei Docenti ha recentemente introdotto due importanti novità che hanno lo scopo di aumentarne le possibilità di circolazione e di incentivare la produzione scientifica dei dottorandi.
1) A partire dal XXV ciclo la tesi deve essere redatta in lingua inglese.
2) Il dottorando ha la possibilità di scegliere tra le due modalità seguenti per realizzare la tesi:
Modo A: volume monografico, cioè nella forma finora tradizionalmente adottata
Modo B: tesi articolata in:
a)- introduzione (stato dell'arte, obiettivi della tesi, metodologia, ecc.)
b)- pubblicazioni (non meno due articoli inviati a riviste ISI, di cui almeno uno accettato per la stampa, esclusivamente sul tema del dottorato)
c)- conclusioni
d)- eventuale appendice con tutti i dati che non è stato possibile includere negli articoli.

*Lista dei corsi a scelta:

Curriculum Geologia e Paleontologia (GEO 01/02/03)
“Ecologia delle acque interne e del mare” (12 CFU) Corso di Laurea in Biologia Sperimentale e Applicata, Dipartimento di Ecologia del Territorio, Univ. di Pavia.
“Oceanografia chimica” (8 CFU) Corso di Laurea Specialistica in Scienze Ambientali Marine, Univ. di Genova, Prof. P. Rivaro.
“Biological and climate processes: couplet dynamics and scales of interaction”, Summer School, (6 CFU), Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti di Venezia.
"Effetto dell'acidificazione delle acque sugli organismi a teca calcarea" (6CFU) Progetto Scuola di Dottorato Internazionale MARES.
"From source to sink: a provenance approach to sedimentary petrography" (3CFU), Dottorato in Scienze della Terra, Univ. di Pavia, Prof. A. Di Giulio
"Diagenesi e geochimica dei sedimenti" (6CFU), Corso di Laurea magistrale in Scienze e tecnologie geologiche, Univ. Milano Statale, Prof. F. Jadoul
"Idrostratigrafia e sedimentologia degli acquiferi" (9CFU), Corso di Laurea magistrale in Scienze e tecnologie geologiche, Univ. Milano Statale, Prof. R. Bersezio.
"Sismologia e Laboratorio"(9CFU), Corso di Laurea in Scienze della Terra, curriculum Geofisica e Geologia Strutturale con applicazioni, Univ. Statale di Milano, Prof. A.M. Marotta

Curriculum Scienze della Terra Applicate (GEO 04/05)
"Idraulica fluviale" (6CFU) Corso di Laurea in Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio, Ingegneria Civile, Univ. di Pavia, Prof. P. Ghilardi
"Sistemazione dei bacini fluviali" (6CFU), Corso di Laurea in Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio, Univ. di Pavia, Prof. M. Fugazza
“Geographic Information Systems (GIS)” (10CFU - in inglese) Corso di Laurea in Ingegneria Civile Politecnico di Milano Facolta' di Ingegneria Civile, Ambientale e Territoriale, Prof. M.A.Brovelli
“Sistemi di telerilevamento ambientale” (6CFU) Corso di Laurea in Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio Università di Pavia, Prof. P. Gamba
“Tecniche di Posizionamento e Controllo” (10CFU) Corso di Laurea in Ingegneria Civile Politecnico di Milano, Facolta' di Ingegneria Civile, Ambientale e Territoriale, Prof. R. Barzaghi
“Statistical Analysis of Environmental Data” (10CFU - in inglese) Corso di Laurea in Ingegneria Civile Politecnico di Milano Facolta' di Ingegneria Civile, Ambientale e Territoriale Proff. F.Sanso – G.Venuti

Curriculum Chimica-fisica del Sistema Terra (GEO 06/07/08/09)
"Chimica Fisica dei Materiali"(6CFU), Corso di Laurea in Chimica, Univ. di Pavia, Prof. F. Maglia
" Cristallografia" (6CFU), Corso di Laurea in Scienze Chimiche, Univ. di Pavia, Prof. M. Zema
"Mineralogia Applicata II", (6CFU),Corso di Laurea Magistrale in Scienze Geologiche, Univ. Statale di Milano, Prof. D. Gatta
"Petrologia e Laboratorio", (9CFU), Corso di Laurea Magistrale in Scienze della Terra, Univ. Statale di Milano, Prof. P. Fumagalli
"Geocronologia e Archeometria" (8CFU), Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Geologiche, Univ. di Milano Bicocca, Prof. I. Villa
"Idrogeochimica" (6CFU), Corso di Laurea Magistrale in Scienze Geologiche, Univ. di Genova, Prof.M. Zuccolini Vetuschi.
“Metodi di Studio e Valutazione Ambientale degli Ore-Minerals" (6CFU), Corso di Laurea Magistrale in Scienze della Terra, Curriculum Geologia delle risorse minerali e geomateriali, Univ. Statale di Milano
“Tecnologie chimico-fisiche per la conservazione dei beni culturali” (6CFU) Corso di Laurea Triennale in Scienze e tecnologie per lo studio e la conservazione dei beni culturali e dei supporti della informazione, Univ. Statale di Milano.
“La luce di sincrotrone e i neutroni nella scienze della terra” (6CFU) M. Dapiaggi, D. Gatta, M. Merlini Scuola di Dottorato in Terra, Ambiente e Biodiversità dell'Università degli Studi di Milano.


 

 

 
 
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